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Donna devota con occhi verso il Cielo, coronata di ruta e vestita di oro;
tiene in braccio un pellicano con i figliolini.
Viene rappresentata vicina ad un verde arboscello presso un fiume.
La bontà è un sentimento di bene reciproco, con il quale ci si aiuta l’un l’altro a superare
momenti difficili, difficoltà, incongruenze che la vita ci procura. Vivere queste occasioni delicate
sono sicuramente trampolini di lancio per crescere e dimostrare il vero senso della cordialità
e fratellanza e nello stesso tempo vivere il tutto nel grande progetto del disegno di Dio. Per
essere veramente buoni basterebbe fermare per un attimo il nostro sguardo su Gesù, che sulla
Croce ci ha mostrato quanta bontà ha nutrito e nutre per ognuno di noi, per il nostro vero bene.
Lui ci ha aperto la strada maestra, a noi il compito di seguirla e superare quanto di negativo ci
attanaglia ogni giorno con gesti di bontà. Abbiamo vissuto qualche volta questi atteggiamenti
di cortesia e bontà e possiamo assicurare che lasciano nel proprio cuore tanta gioia e pace.
CLASSE
II A
CLASSE
II A
BONTÀ
SECONDO MARCUCCI
BONTÀ
SECONDO GLI ALUNNI
