7
Donna in abito ceruleo, che con la destra tiene
un rametto di ulivo ed ha sotto i piedi
alcune spade e mannaie.
La Clemenza è la disposizione a perdonare, dare un’altra chance, la mancanza di severità nel
rimproverare. Oggi si rappresenta compiendo opere di bene: aiutare il prossimo; comprendere
l’altro; giustificare o perdonare qualcuno; fare piccoli o grandi sacrifici, ma con il cuore, dare
un’opportunità a persone bisognose, essere misericordiosi. Questa è la virtù di chi è clemente.
Si può chiamare anche pietà, benignità, magnanimità, benevolenza, misericordia, umanità
e pena. Essere clemente può significare anche essere generosi e non farsi governare dalla
negatività. Papa Francesco, come Gesù, è clemente e pieno di misericordia con tutti gli uomini.
Ognuno di noi è chiamato ad essere misericordioso come il Padre nostro.
CLASSE
CLASSE IV
CLASSE
CLASSE IV
CLEMENZA
SECONDO MARCUCCI
CLEMENZA
SECONDO GLI ALUNNI